Segnaletica di sicurezza

Il posizionamento della segnaletica di sicurezza negli ambienti lavorativi, è importantissima al fine di avvisare i cittadini circa un fattore di rischio proveniente dalla presenza di pericolo. Lo scopo è quello di fornire indicazioni per la sicurezza ed il soccorso, prevenendo così e scongiurando incidenti anche gravi e prescrivendo ad ognuno comportamenti sicuri. Nei luoghi di lavoro, soprattutto in presenza di ospedali, strutture sanitarie o aziendali, la segnaletica di sicurezza gioca un ruolo fondamentale nel regolare la circolazione in modo efficiente ed impeccabile, donando informazioni utili ai pedoni ed ai veicoli, organizzando il territorio e garantendo sicurezza e prevenzione. 

L’uso della segnaletica di sicurezza nel settore lavorativo.

Il decreto legge 81/2008 definisce la segnaletica di sicurezza come un “mezzo di prevenzione e protezione dei lavoratori, utilizzabili in tutte le condizioni di pericoli non controllabili né con sistemi di tipo tecnologico, né con l’adozione di interventi di tipo organizzativo e procedurale”. L’uso corretto della segnaletica informativa, segnaletica aziendale di sicurezza, segnaletica ospedaliera, ha lo scopo di fermare l’attenzione del lavoratore ed avvisarlo repentinamente di un pericolo incombente nei luoghi di lavoro. La collocazione dei segnali nelle zone ospedaliere, facilmente interpretabili ed efficienti, organizzano l’area in modo accurato, avvisano circa l’attraversamento pedonale, l’arrivo tempestivo di autoambulanze, la presenza di pericolo in caso di materiale facilmente incendiabile.

I colori distintivi della segnaletica di sicurezza sono:

Il rosso, che indica divieto, pericolo, allarme anti-incendio: vietato accedere nelle aree segnalate, vietato fumare, presenza di estintore. 

Il verde, distintivo di salvataggio, soccorso, sicurezza: indica la presenza di scale di sicurezza, percorsi ed uscite di emergenza. 

Il giallo, è un segnale di avvertimento: di forma triangolare con il pittogramma nero, indica la presenza di radiazioni, rischio biologico, rischio chimico o apparecchiature al laser. 

Per le aree di lavoro, le zone industriali dove vi è la presenza di cantieri e stabilimenti, la segnaletica informativa gioca un ruolo indispensabile per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Essa diventa un vero e proprio sistema di codificazione, formalizzando la comunicazione aziendale. Oltre alla presenza di cartelli, ritroviamo segnali luminosi, bande acustiche, che vanno ad avvisare i dipendenti circa la presenza di preparati pericolosi, recipienti, tubazioni. La segnaletica di sicurezza in questo caso è di colore arancione, avverte circa la presenza di sostanze tossiche, chimiche o facilmente infiammabili. 
L’utilizzo della segnaletica di sicurezza informativa nei luoghi di lavoro, serve ad evitare la presenza di infortuni sul lavoro, diminuendo così l’incidenza delle morti bianche. Proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori è un obbligo del datore di lavoro, così come l’installazione di segnali informativi in ambito sanitario e ospedaliero è obbligatorio per legge. 

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